MEDIT'AZIONI - dagli affreschi di Giotto a Padova

TAM TEATROMUSICA / TEATRO IN CARCERE

PROGETTO SPECIALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO

Primavera 2022

 

Medit'Azioni è una creazione artistica realizzata nel 1994 da Pierangela Allegro, Michele Sambin e Giacomo Verde, composta da quattro messaggi video intercorsi tra un gruppo di detenuti del carcere penale di Padova e un gruppo di donne.

Proposta: visione del video e incontro di approfondimento a cura di Flavia Bussolotto

 

Obiettivo del progetto: far riflettere sulla separazione tra dentro e fuori e sulla possibilità di eliminare attraverso un percorso artistico alcune soglie di separazione, portare il dentro fuori. E la scommessa è stata di farlo attraverso Giotto, il Giotto che affresca con la sua arte un luogo di meditazione.

 

La Cappella degli Scrovegni rappresenta il vanto della città che la ospita. È luogo spirituale, d'arte, di visione. Il carcere (e i detenuti che rinchiude) al contrario è il luogo rimosso della colpa e della pena. Ma i due estremi abitano la stessa città.

 

Che succede a mettere in contatto Giotto e gli affreschi di una storia sacra, con i detenuti e l’energia della necessità comunicativa?

 

Le immagini di Giotto sono diventate così il testo drammaturgico dei quattro video messaggi.

 

I detenuti, dentro, e le donne, fuori, hanno dato il colore della carne ai volti e ai gesti dipinti nella Cappella degli Scrovegni. Hanno fatto loro prendere vita e andare dove Giotto non ha mostrato.

 

Scrive Pierangela Allegro: “La scommessa è stata far convivere le due cose, farle incontrare: il carcere e la Cappella degli Scrovegni, gli affreschi e la necessità di essere vivi, le tracce di storie personali e le storie sacre antiche e lontane, ma permeate di sentimenti fortemente contemporanei. Su questi sentimenti abbiamo lavorato, sull'essere antichi e moderni insieme. I personaggi che popolano la scena sono costruiti sulla fisicità e il passato dei detenuti che li interpretano e che, coralmente o individualmente, contribuiscono a dare vita a un affresco contemporaneo dove, a differenza di Giotto, pulsa il dubbio, ma come Giotto si rivela una bellezza antica”.

 

I primi due video messaggi (uno maschile e l'altro femminile) sono nati dall'incontro con alcuni frammenti e immagini di Giotto; Il terzo su Vizi e Virtù esce dal carcere, il quarto sul Giudizio Universale entra. Una particolare relazione si è venuta a creare tra persone che non si erano mai viste in carne ed ossa, ma che hanno lavorato a un progetto artistico comune. Una relazione fatta di ascolto, sguardi, pensieri, curiosità degli uni verso gli altri. A fine creazione c'è stato l'incontro in carcere, un incontro vero.

 

Dopo la visione dei quattro video messaggi si aprirà uno spazio di approfondimento e di riflessione condivisa a partire dai contenuti delle Medit'Azioni e dal loro percorso di creazione.

Durata: 2 ore

 

 

 
Facebook
Youtube
Vimeo
Flickr
 

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti sulle iniziative del Tam

News