PROGETTO SPECIALE "OMERO ILIADE. IL GIOCO DELLA FORZA"

Antonio Panzuto

7-8-9-10 MAGGIO 2019 | ATELIER PANZUTO

 

di Antonio Panzuto e Alessandro Tognon

oggetti e scene Antonio Panzuto

luci Paolo Pollo Rodighiero

collaborazione alla scrittura drammaturgica Roberta Scalone

voci classe IIB Scuola Elementare Giovanni XXIII - Padova

suoni e Regia Alessandro Tognon

organizzazione Alessandra Lazzaro

 

Poema di rapide navi,

di lance e di carri,

di uomini e armature,

di Dei e di ira funesta,

di cani e cavalli veloci,

dall’alba colore dell’oro,

fino al tramonto.

 

...Giacciono sulle loro navi gli eroi più forti,

colpiti da freccia o da lancia.

E ferito è il figlio di Tidéo, il forte Diomede e Odisseo

dalla lancia gloriosa e Agamennone... e Macaone

sconfitto da un dardo.

...nelle mie curve membra, la forza non è più quella

di un tempo, mentre nella pianura si affronta

la battaglia violenta...

Che cosa avverrà? Che faremo dunque?

 

Uno spettacolo, sul filo del racconto del più antico poema d’Occidente, raccontato dagli oggetti e dalle immagini di Antonio Panzuto, con le voci dei bambini che sfidano le parole sapienti e preziose di Omero. Figure e parole appese a fili e sospese nella polvere, combattenti sopraffatti e vincitori smarriti si contendono il campo di battaglia in un’azione teatrale che segue le regole serie, un po’ oscure di un gioco mitico.

Omero è leggenda, probabile poeta mai esistito, le cui tracce si perdono nel nulla: vaghiamo tra le sue parole e le meravigliose similitudini, avvolte dalla natura e dallo spirito dei venti, alla ricerca di una verità impossibile, per raccontare il mito di una guerra infinita che dura fino ai giorni nostri.

Nell’Iliade affrontiamo la narrazione con le regole di un gioco “senza senso apparente”, fatto di metafore, parole, azioni e caratteri umani, costruendo immagini con oggetti naturali e semplici dispositivi meccanici, contrappesi che sollevano le figure dal mondo e carrucole che spostano il peso da una parte all’altra del campo di battaglia.

In questa vicenda di uomini in guerra, decidono gli Dei, dalle sembianze e sentimenti umani: si amano e si odiano, tramano inganni, mostrano desideri, vanità, invidia, non danno tregua e intervengono direttamente nelle vicende terrene, muovono i guerrieri e impongono la loro volontà: incarnano terribilmente il volto incontrollabile del destino.

 

...Come quando dalla cima di un poggio

un pastore scorge una nuvola

che incombe sul mare sotto l’urlo di Zèfiro,

che appare nera come la pece

mentre avanza sul mare,

portando una furiosa tempesta...

così insieme agli Achei muovevano

alla tremenda battaglia

le schiere di nobili giovani,

fitte, cupe, irte di lance e di scudi...

 

 

INCONTRO CON LE CLASSI

Iliade Il gioco della forza si collega alla poetica artistica che Panzuto abita da anni, vissuta tra sculture in movimento, figure azionate a vista, contrappesi, rivelazioni e trasformazione di oggetti.

Lo spettacolo verrà raccontato dalle voci diverse e libere dei ragazzi di una scuola elementare, che interpreteranno e registreranno dal vivo il testo e la scrittura drammaturgica. Con loro verrà avviato un laboratorio approfondito per individuare ed affrontare i temi del poema omerico e per far affiorare la scrittura drammaturgica dell’opera. In questo modo, una volta costruita la messa in scena dello spettacolo, le classi di altre scuole verranno poi invitate a seguire un percorso scenico-installativo direttamente nello “studio d’artista”, per confrontarsi con le pratiche della messa in scena e del fare teatro con le figure.

Per questo si propone lo spettacolo in forma di laboratorio-guida, alla ricerca del mito per scavare in un tema -quello della forza- sempre più terribilmente vero ed attuale, raccontato nel poema omerico.

Le classi che prenoteranno la visione dello spettacolo affronteranno nella stessa mattinata lo spettacolo e la performance dell’artista e poi un piccolo itinerario dedicato all’ILIADE: verranno studiate con i bambini modalità di costruzione del teatro di oggetti e di figura, modellando piccole forme e disegnando possibili e diverse messe in scena dello spettacolo visto. Il tema del testo omerico, legato a Il gioco della forza, vuole fornire strumenti di approfondimento e studio per bambini ed insegnanti alle pratiche dell’allestimento teatrale, costruendo principalmente un percorso educativo sull’utilizzo di immagini, figure e teatro di oggetti.

 
Facebook
Youtube
Vimeo
Flickr
 

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti sulle iniziative del Tam

News