ideazione e regia Cinzia Zanellato, Andrea Pennacchi
con i detenuti/attori del laboratorio di TeatroCarcere
collaborazione Filippo Lazzaro, Valentina Pispico, Francesca Trevisan
video di scena Raffaella Rivi
con il contributo di Regione del Veneto servizio prevenzione devianze, carcere e marginalità sociale
prima esecuzione Padova, Casa di Reclusione Due Palazzi, 2008
Asfur racconta frammenti di vita, ricordi di casa, luoghi lontani. E lo fa con parole recitate, ma vere, che nascono dall’esperienza di migrazione dei detenuti attori che arrivano da Algeria, Egitto, Marocco, Tunisia, Palestina, Iraq. Al tema dell'immigrazione è associato il tema del viaggio, del cammino e, indissolubilmente, del ritorno.